Cannabis e salute sessuale
La cannabis ha una reputazione un po’ ambigua quando si tratta di sesso. Potresti aver sentito dire che è un afrodisiaco con poteri quasi mitici oppure che può avere un impatto negativo sulla sessualità, specialmente maschile. La verità probabilmente è molto più complicata di così, motivo per cui abbiamo raccolto tutto ciò che sappiamo e non sappiamo su come la cannabis influenza il sesso.
Innanzi tutto, dobbiamo avvertirti che nonostante la cannabis sia la droga ricreativa più diffusa al mondo, è ancora illegale in molti paesi, tra cui l’Italia! L’imputato è il tetracannabidiolo (THC), una sostanza psicoattiva capace di interagire con i recettori concentrati nelle aree del cervello deputate alla percezione temporale e sensoriale, al piacere, al pensiero, alla memoria e alla coordinazione. Tuttavia il tetracannabidiolo presenta molteplici effetti benefici e terapeutici che lo rendono ampiamente utilizzato nella terapia del dolore.
In commercio si trova la canapa CBD, che promette gli stessi effetti rilassanti e calmanti senza causare effetti psicotropi. Il CBD è ampiamente disponibile in una varietà di forme: infiorescenze, oli, tinture, creme ed edibles. E ultimamente, si è fatto strada anche in camera da letto, ma lo vedremo tra poco. La verità è che gli effetti della cannabis sulla sessualità sono ancora poco, o proprio per niente, studiati.
La maggior parte di ciò che sappiamo sulla cannabis e sul sesso, quindi, proviene da sondaggi svolti principalmente negli Stati Uniti, dove l’uso ricreativo della canapa è legale in diversi stati. Sapendo che la cannabis è nota per alleviare ansia e dolore, ha senso pensare che la pianta possa anche migliorare il sesso influenzando indirettamente l’umore e il benessere?
Nel caso non lo sapessi, il tuo corpo produce la sua versione naturale dei cannabinoidi, gli endocannabinoidi, e nelle aree del cervello che si occupano della funzione sessuale, come l’amigdala e l’ipotalamo, c’è una quantità significativa di recettori di questi composti. Secondo una ricerca pubblicata in The Journal of Sexual Medicine, l’uso frequente di cannabis è associato a un numero maggiore di partner sessuali sia per gli uomini che per le donne ma anche alla difficoltà di raggiungere l’orgasmo come desiderato per gli uomini.
Verrebbe quindi da pensare che l’uso di cannabis potrebbe contribuire a un sesso migliore per alcune persone, ma non è possibile avere ancora una comprensione completa e conclusiva dei suoi effetti sul sesso. Dobbiamo infatti ricordare che l’eccitazione e il funzionamento sessuale sono incredibilmente complicati, quindi l’analisi degli effetti di qualsiasi sostanza sarà inevitabilmente complessa. Oltre ai fattori biologici e psicologici che possono svolgere un ruolo nell’attrazione, nell’eccitazione, nell’orgasmo e nella soddisfazione generale, non bisogna dimenticare che fare buon sesso significa cose diverse per persone diverse e addirittura cose diverse per la stessa persona, a seconda del giorno, come ti spieghiamo qui.
Sebbene sia una novità sul mercato, in commercio troverai un sacco di sex product a base di CBD volti a migliorare la vita sessuale. Questi prodotti includono lubrificanti,
lozioni per massaggi e spray orali. Chi li ha usati ha riferito di aver avuto un miglioramento del sesso per una serie di ragioni, tra cui il rilassamento dei muscoli che può aiutare ad alleviare il dolore causato da condizioni croniche come vaginismo ed endometriosi.
FONTI
https://www.sciencedirect.com/science/article/abs/pii/S1743609515328733
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